Superbonus 110%! Sconti per lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica.
Superbonus 110%! Lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica, una novità importante introdotta dal DL Rilancio pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 Maggio 2020.
Il testo definitivo del DL, composto da oltre 250 articoli, piuttosto complessi è entrato in scena a sostegno di lavoratori, famiglie ed imprese.
Il superbonus 110% (Ecobonus e Sismabonus) consente al contribuente di scegliere tra due opzioni:
• lo sconto in fattura
• la cessione del credito
Il primo, è un contributo sotto forma di “sconto” sul corrispettivo dovuto fino ad un importo massimo pari al corrispettivo dovuto. Tale importo è anticipato dal fornitore che effettua gli interventi. E potrà recuperarlo sotto forma di credito di imposta cedibile ad altri soggetti, comprese banche e intermediari finanziari.
Il secondo invece, è la trasformazione del corrispondente importo in credito di imposta, con facoltà di cessione ad altri soggetti, comprese banche e intermediari finanziari.
Tuttavia per utilizzare una delle due opzioni, si dovrà richiedere il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione attestante la sussistenza dei presupposti e requisiti.
In aggiunta a questo è necessaria un’ulteriore precisazione: il fatto che ci sia questa possibilità non significa che l’impresa sia obbligata ad accettare lo sconto in fattura. Né tantomeno che la banca sia interessata alla cessione del credito. Si tratta quindi di un libero accordo tra contribuente e le altre parti interessate.
Per i lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica, effettuati tra il 1° Luglio 2020 ed il 31 Dicembre 2021, si potrà scegliere una delle due opzioni sopracitate, in particolare:
a) recupero del patrimonio edilizio;
b) efficienza energetica;
c) adozione di misure antisismiche;
d) recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna;
e) installazione di impianti fotovoltaici;
f) installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
Quello che emerge è che sebbene il superbonus del 110% sia uno strumento innovativo e potente, unito al meccanismo di sconto e cessione del credito, l’iter attuativo prevede diversi passaggi, che non è detto vadano tutti a buon fine.
Quindi vista la complessità, il contribuente dovrà rivolgersi a professionisti esperti, al fine di non incorrere in sanzioni od errori che possano compromettere in modo irreversibile l’utilizzo delle agevolazioni.
Restiamo ora in attesa della legge di conversione del decreto, nonché delle direttive dell’Agenzia delle Entrate, per iniziare a vedere quali effetti potrà avere il Superbonus 110% per il settore dell’edilizia italiana nonché immobiliare.
Interventi di ristrutturazione nonché di riqualificazione energetica possono finalmente rendere molto più appetibili quegli immobili che ad oggi vengono scartati a priori da canditati acquirenti o conduttori, poiché versano in condizioni mediocri.
Autore: Proietti Fiorella
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